GERANIO IMPERIALE
DESCRIZIONE GENERALE
Sono piante erbacee con fusti meno grossi ed eretti rispetto ai gerani zonati. Le foglie sono lobate ed incise. I fiori, colorati di lilla, rosso, rosa o bianco, sono molto caratteristici, in quanto presentano delle machie di colore sempre più scuro rispetto a quello generale del fiore. In genere sono macchie color porpora molto scuro.
DESCRIZIONE ESPOSIZIONE
Durante tutta la coltura le piante vanno tenute in ambiente luminoso e poco umido. Per favorire una crescita compatta e ben formata, non si ombreggia in autunno e in inverno. L'ombreggiamento si renderà necessario da marzo in poi, in giornate molto calde, per evitare l'appassimento delle foglie e per conseguenza, macchiature o essiccamenti. In questi giorni l'ombreggiamento non deve essere continuo, ma ristretto alle ore più calde. Ombreggiando oltre si ritarda la fioritura
DESCRIZIONE FIORITURA
Hanno un'epoca di fioritura ridotta rispetto ad altre specie di gerani. In genere da maggio ad agosto.
CURACONCIMAZIONE: E' consigliabile partire con un terriccio solo leggermente concimato per poi seguire la crescita della pianta aumentando le concimazioni. Si interrompe la concimazione prima dell'inizio della fioritura. Durante la coltivazione si usano concimi N:P:K bilanciati, da febbraio in poi si passa a concimi con P e K più elevati
IRRIGAZIONE: Dopo l'invasatura l'assorbimento d'acqua delle diverse varietà o anche di singole piante può essere molto diverso; quindi nei primi 15 giorni, l'irrigazione va eseguita con molta cura, evitando di bagnare le piante già umide. Durante la fase di bottonamento a basse temperature, l'irrigazione va eseguita senza bagnare la vegetazione per evitare l'insorgere di Botrytis. In primavera, con l'aumento della luminosità, si aumentano le irrigazioni per evitare stress da siccità
POTATURA: E' bene asportare le infiorescenze sfiorite sia per questioni di fitosanità sia per stimolare una maggiore emissione di fiori. Prima di andare in riposo si può praticare una potatura di riduzione
MALATTIE: Possono essere soggetti a marciumi vari o funghi dovuti ad eccessiva umidità
PARTICOLARITA': Quando si annaffia non bagnare i fiori, ed evitare i ristagni d'acqua. Eliminare i fiori appassiti ed, infine, ricordiamo che durante tutta la coltivazione le piante devono essere spaziate adeguatamente, per non compromettere una buona formazione e le foglie laterali
TEMPERATURA: Ad inizio coltura la temperatura deve aggirarsi intorno ai 16 - 18 gradi. Per indurre, invece, le piante a formare i bottoni fiorali, da gennaio in poi la temperatura si dovrà abbassare a 8-10 gradi per circa 4-6 settimane. In seguito si ritornerà a 15-16 gradi
RINVASO: A inizio primavera potando decisamente la pianta e sostituendo il terriccio