Sofia Loren
79 anni
20 Settembre 1934
Vergine
Altezza m 1, 74
Roma (Italia)
Nata nel 1934 a Roma. Sofia Villani Scicolone, questo il suo vero nome, trascorse la sua infanzia a Pozzuoli, figlia della napoletana Romilda Villani, una modesta insegnante di pianoforte, e di Riccardo Scicolone, affarista nel settore immobiliare.
La madre aveva vinto nel 1932 un concorso per andare ad Hollywood come sosia di Greta Garbo, ma rimase incinta e rinunciò. Il padre (figlio del marchese agrigentino Scicolone Murillo) riconobbe la paternità della bambina, che chiamò col nome di sua madre, Sofia, di origine veneta; tuttavia, rifiutò sempre di sposare Romilda, che si trovò ben presto in gravi ristrettezze economiche.
Così inizio a cercare successo già a quattordici anni partecipando a concorsi di bellezza, recitando nei fotoromanzi e al cinema in film minori col nome di Sofia Lazzaro.
Solo dal 1952, con "La Favorita", sceglie il nome d'arte che la rende famosa nel mondo.
E' nel ruolo dell'esuberante pizzaiola in "L'oro di Napoli" nel 1954, diretta da Vittorio De Sica, che l'attrice incontrò il grande favore del pubblico, interpretando il personaggio dell'astuta e schietta popolana, che le porterà tanto successo anche negli anni successivi. La svolta della sua carriera si ebbe grazie all'incontro con il produttore Carlo Ponti, che poi diventerà suo marito in Messico nel 1957 e che la fece approdare ad Hollywood, dove lavorò con i registi e i divi più famosi degli Stati Uniti.
Il loro matrimonio suscitò un piccolo scandalo nel mondo cattolico a causa di una precedente unione del marito. Si risposano in Italia il 9 aprile 1966 e le nozze infastidiscono ulteriormente i benpensanti al punto che alcune riviste del settore tentano di boicottare i films interpretati dall'attrice.
Ma la celebrità in campo internazionale venne nel 1960 con il film capolavoro dei regista Vittorio De Sica "La ciociara", tratto dal romanzo di Alberto Moravia: con l'interpretazione della genuina popolana vittima della violenza della guerra, vinse infatti l'Oscar come migliore attrice.
Lo stesso De Sica la volle poi in una serie di eccezionali commedie all'italiana accanto al grande attore Marcello Mastroianni; da ricordare soprattutto il film "Matrimonio all'italiana" tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo "Filumena Marturano".
Altri suoi films significativi furono "La contessa di Hong Kong" del 1967, diretto dal grande "Charlot" Charlie Chaplin, e "Una giornata particolare" del 1977, diretto da Ettore Scola; in quest'ultimo film recitò a livelli altissimi, vincendo il David di Donatello, il Nastro d'argento e il Globo d'oro, interpretando il ruolo di una infelice casalinga nel giorno in cui Hitler venne a Roma per far visita a Mussolini.
Nel 1991 People Magazine la elegge tra le donne più belle del mondo e ha ricevuto l'Oscar alla carriera, come riconoscimento al suo talento d'attrice e al suo destino di star.
Nel 1999 riceve il premio David di Donatello per la sua straordinaria carriera.
Dopo il David alla carriera nel 1999, nel 2002 torna in pista con Gérard Depardieu, ma diretta da suo figlio Edoardo in Cuori estranei, poi prende simpaticamente parte allo spot pubblicitario della TIM con Christian De Sica ed Elisabetta Canalis, nei panni di una suora che esclama: «Aiutateme!» (e non possiamo non citare l'«Accattatavillo!» di un noto spot di salumi).
Nel 2007, è fra le pagine del Calendario Pirelli e, nel 2009, recita nel musical Nine con Daniel Day-Lewis e Nicole Kidman. L'ex musa di Vittorio De Sica, la moglie (purtroppo vedova) di Carlo Ponti, ha finito con i grandi ruoli, ma ha lasciato l'impronta con il tocco calente e femminilissimo della folle veracità napoletana che ha conquistato il cuore degli italiani, di Hollywood e del mondo intero. Agguerrita, dotata di irripetibile sex-appeal, conquista autori e si adatta a qualsiasi cinema.
Edited by momolindo - 3/9/2015, 18:53