Dicaaaaaaa?

Pergolati

« Older   Newer »
  Share  
*luis1005
view post Posted on 5/9/2013, 13:52




La pergola ha un uso importante per costituire un percorso coperto ed ombreggiato ai viali di collegamento tra fabbricati diversi o per copertura di terrazzi.

pergolati-da-giardino-L-ITBI2n

La condizione prevalentemente è quella di avere parzialmente o del tutto solo la parete a "tetto" coperta da vegetazione, in tal modo è permessa la ventilazione, ed è ammessa la visuale orizzontale.


pergola

La ventilazione è molto importante dal punto di vista funzionale, oltre che architettonico, dato che questa mantiene condizioni di salubrità alle piante, evitando ristagni di umidità e riducendo la incidenza di infestazioni patogene.

GartenausPingpontisch

La pianta che elettivamente è considerata primariamente "da pergola" è la vite, ma sono considerate ugualmente per tale uso tutta una serie di piante che hanno tendenza a coprire ed arrampicare.

pergola

Tra queste alcune varietà di rose, clematidi, ipomee, in cui si unisce l'effetto ombreggiante a quello decorativo (colori e profumo).

pergolati2

In epoca attuale, per il pergolato da orto o giardino, ritorna il valore predominante del legno naturale, con forme semplici ed essenziali, utilizzando spesso legname comune.

1762136d1371918422t-pergolati-tende-per-esterni-ombrelloni-483501_438239682937199_1638171303_n
 
Top
view post Posted on 8/4/2014, 11:10
Avatar

Mai finirà perchè sei parte dei miei ricordi,parte della mia vita e ciò che mi hai dato,ciò che ti ho dato sempre vivrà!

Group:
Gruppo storico
Posts:
75,413
Location:
il nulla

Status:




FAI DA TE

Costruire un pergolato in legno



O4QyTAr




Affinché la terrazza costituisca realmente un locale supplementare che si può utilizzare dalla primavera all'autunno, è necessario che sia coperta, senza però che le costruzioni nuocino all'estetica dell'insieme. A questo proposito per avere uno stabile riparo e una piacevole zona d'ombra, potete farvi un porticato. I medesimi risultati potete ottenerli con una tenda per esterni ma questa non riparerà dal vento e dalla pioggia allo stesso modo e dovrà essere chiusa durante il periodo invernale. A metà strada tra le due soluzioni potete anche costruire una struttura a traliccio, ovvero un pergolato in legno, grazie alla quale l'ombra verrà fornita dalle piante che su di esso si svilupperanno. In pratica i pergolati in legno sono delle strutture piane che poggiano su dei pilastri.


HMGy6Or



Questo elemento, così caratteristico dei gradini italiani era inizialmente destinato a proteggere dal sole e quindi ad essere ricoperto da piante rampicanti, in particolare dalla vite. Oggigiorno, il pergolato conserva ancora questa funzione di protezione contro i grandi caldi estivi: l'ombra di una vite vergine o di un caprifoglio conferisce sicuramente una freschezza salubre alle terrazze così ricoperte.

QatnmCcl



L'ombra sarà più o meno permanente e dipenderà dal tipo di piante che userete: i sempreverdi la daranno costante, ma se sceglierete piante a ciclo annuale, in primavera torneranno a metter le foglie e per l'estate avrete tutta l'ombra che vorrete. Potete scegliere piante che fioriscono e rampicanti di vario genere: dalla vite all'edera. La costruzione proposta è molto semplice e può essere modificata a piacere: l'unica cosa da ricordare è il trattamento di protezione per il legno che deve essere adeguatamente difeso dagli agenti esterni.


gaAnkFJl




Ovviamente pergolati in legno di questo tipo non ripareranno dalla pioggia come accennato prima, ma potranno offrire una gradevole ombra nelle giornate calde e assolate e la vegetazione collegherà in modo gradevole la casa al giardino. Per ovviare al problema della pioggia che in molte regioni cade sempre copiosamente si potrebbe optare per l'installazione di una copertura impermeabile. La soluzione migliore consiste senza dubbio nell'utilizzare lastre di poliestere trasparenti o translucide, che presentano il vantaggio di non oscurare la terrazza. Inoltre, sono semplici da mettere in opera, poiché sono semplicemente avvitate sulle traverse del pergolato, e sono quindi piuttosto facili da smontare. Nelle regioni con poche precipitazioni ci si può accontentare di un semplice telone occasionale, solidamente ancorato.

4FgB2lMl





Costruire un pergolato in legno

La funzione primaria di un pergolato che si rispetti è di servire come sostegno per i rampicanti. È quindi più logico cominciare la sua costruzione prima delle stagione della fioritura, in modo da poter poi seminare o piantare ai piedi delle travi, per poter poi beneficiare dell'ombra ristoratrice durante la stagione calda. Costruire un pergolato in legno significa saper organizzare e fissare una serie di montanti, distanziati regolarmente e disposti a due a due, in modo da sostenere le travi a graticcio. I montanti costituiscono quindi il sostegno del pergolato in legno: devono essere robusti e saldamente ancorati al suolo. Utilizzate pali di sezione quadrata, 15 x 15 cm, che saranno disposti in coppia, l'uno di fronte all'altro. Incorniciando un vialetto o un angolo di riposo e ad una distanza di circa 1,25 m (vedere immagine), costituiranno una base stabile su cui saranno fissate perpendicolarmente delle travi, la cui lunghezza determinerà la lunghezza del pergolato.


uwVWgM9



Le travi (15 x 15 cm) sono assemblate tramite inchiodatura, ad intervalli regolari. Una delle due file di pali verticali potrebbe essere sostituita da un muro contro il quale sarà fissata, orizzontalmente e ad un'altezza adeguata, una trave che servirà da sostegno per le traverse. Indipendentemente dal sistema utilizzato, determinato dalla sistemazione prevista per il pergolato, la costruzione dovrà essere resistente e solida. A questo proposito, il legno dovrà essere trattato contro le intemperie insistendo soprattutto nelle zone che devono essere interrate. Prima di sigillare i pali verticali nel terreno mediante l'uso del cemento assicuratevi che la loro posizione sia perfettamente verticale con un filo a piombo e immobilizzateli nella posizione stabilita con qualche pietra. Proseguite utilizzando il cemento solo dopo aver controllato che la distanza tra un palo e l'altro sia corretta.
base pergolato

QFRpLIO



Aspettate fino a quando il cemento non si sia seccato, prima di passare all'assemblaggio degli elementi superiori ed in particolare delle traverse sulle travi principali tramite inchiodatura con chiodi di carpenteria, piantati in sbiego.
assemblaggio delle traverse


kD7FyFa



Per dirsi completato un pergolato in legno non può mancare di avere una disposizione a spalliera su tutta l'altezza del palo: i rampicanti potranno così trovare un valido sostegno.

OxzMkcd



Se il pergolato deve essere appoggiato contro un muro la trave di sostegno laterale che sostiene le travi a graticcio sarà fissata tramite bulloni contro la parete.

vEtLjmo



Estetici, stabili e resistenti, i montanti in mattoni per un pergolato rifinito sempre in legno rappresentano una scelta eccellente. La loro costruzione, però, richiederà più tempo.

xMwhSSt




Assemblaggi e fissaggi


Gli assemblaggi delle travi principali tra loro, così come il fissaggio al suolo, devono essere solidi. Devono non soltanto sostenere il peso dei rampicanti, ma anche garantire la sicurezza di chi passeggia o si riposa sotto la fresca ombra del pergolato. Da questo punto di vista, gli assemblaggi tradizionali, tramite chiodi o bulloni, offrono le maggiori garanzie. Sono però piuttosto lunghi da realizzare e richiedono, considerato lo spessore del legno, una certa pratica: forare le travi per poter far passare le aste attraverso il legno e inchiodare in sbieco, possono rivelarsi operazioni non facili e faticose. Una soluzione alternativa consiste nell'utilizzare degli elementi modulari preforati, disponibili sul mercato in svariati tipi. Si tratta di piastrine di fissaggio le cui forme diverse si prestano alle molteplici posizioni che si vogliono conferire alle travi. Queste piastrine sono avvitate e sostengono i pezzi di legno che devono essere assemblati. In questo caso, non dimen-ticate di coprirle con una vernice antiruggine, per proteggerle dalle intemperie.

HdC1xYJ



La base dei pali deve essere fissata al suolo con il cemento. È necessario, a questo proposito, uno scavo ad una profondità di circa 50 cm, per ogni montante, L'impiego di attacchi speciali, da avvitare oppure da sigillare nel terreno, vi permetterà di evitare lunghi lavori di sterramento.


GfdUJXy



2asj7RXl

wtJZPnel

jdPH3XXl

kauEsTNl

E7Siqjfl

8OXKsGTl

JxVUJb5l

pApl4cUl

ib3PXGGl

YveEvz3l







FONTE
 
Web  Top
1 replies since 5/9/2013, 13:52   995 views
  Share