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E' una pianta spontanea diffusa su tutto il territorio Italiano un po’ ovunque e coltivata anche nei giardini e in vaso per le sue notevoli capacità di adattamento e per la profusione dei suoi fiori gradevolmente profumati.
Caratteristiche
La Ginestra è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Leguminose caratterizzata da fusti lunghi, sottili e flessibili di colore verde intenso su cui sono inserite piccolissime foglie opposte, semplici o trifogliate di colore verde. I fiori riuniti in racemi ascellari sono di colore giallo carico.
Fioritura
Maggio-Agosto copiosa e profumata.
Coltivazione
Esposizione: la Ginestra ama i luoghi soleggiati e il clima caldo-secco.
Terreno: cresce bene in tutti i tipi di terreni anche quelli più aridi e rocciosi.
Annaffiature: richiede innaffiature rare e moderate se coltivata in piena terra; più frequenti invece se coltivata in vaso.
Concimazione: rare, con prodotti specifici durante la fioritura.
Moltiplicazione
La ginestra si propaga per seme e per talea.
Semina: si effettua a fine inverno.
Talee: ad agosto si tagliano rametti lunghi 10-12 cm e si mettono a radicare in terriccio poroso.
Potatura
Potatura annuale di contenimento delle piante adulte per favorire l’emissione di nuovi getti e una più abbondante fioritura.
Sulle piante giovani si effettua una leggera cimatura dopo la fioritura.
Impianto
La ginestra si impianta nel periodo autunno- inizio primavera.
Malattie
La ginestra non soffre particolari malattie se non il marciume radicale causato dal ristagno idrico.
Varietà
Tra le tante specie ricordiamo la G.lydia a fiori bianchi, la G. hispanica, la G. pilosa.
Cure
Per la coltura in vaso è consigliabile la sistemazione in vasi o fioriere abbastanza grandi poichè la ginestra possiede un apparato radicale abbastanza sviluppato.
Edited by momolindo - 31/3/2014, 20:17
